Episodio 74


Saraba kyuuyuu
(Addio vecchio amico)

Loco e Chaton osservano lo scontro da un palazzo. La prima è intenta a tifare silenziosamente per il suo compagno di squadra Halloween, mentre la seconda sbava su Aran e tifa per lui, ripensando al loro scontro, e alle avances che gli faceva. Ma lo scontro continua, e Halloween usa la sua ÄRM Grave Heir, con la quale si crea un esercito di tombe che sbucano dal terreno come il Thirteen Totem Pole di Alviss. Da queste fuoriescono degli zombie che marciano in gruppo e si avvicinano ad Aran, che all'inizio sembra un pò spiazzato, ma con la sua mano, grazie al suo Air Hammer, riesce a farli fuori facilmente, anche soltanto con qualche pugno (uno dei suoi deve fare davvero male! XDDD). Aran sembra un pugile: con molta agilità distrugge tutti gli zombie, e anche se questi si riproducevano una volta uccisi, lui trova subito il modo di cancellarli completamente dalla faccia del ring, ovvero eliminare le loro tombe. Distrutte quelle, il vecchio chiede ad Halloween se lo farà giocare ancora per molto. Il suo avversario risponde attivando la sua ÄRM Flame Hand, che apre un lungo e aspro scontro con Aran che usa la sua ÄRM di fuoco: Arm of Flame. Chaton intanto, ne approfitta per creare una coreografia estiva con il mare, e a fare indossare un costume a Loco che continua ad irritarsi sempre di più con la micetta accanto XD. Halloween sembra essere il più avvantaggiato da questo scontro, ma alla fine Aran, usando anche l'altra mano oltre a quella molto nota, riesce a creare un dragone di fuoco, che insidiandosi all'interno delle fiamme della testa di pomodoro, lo colpisce e gli distrugge l' ÄRM, ma non gli fa perdere la speranza di vincere lo scontro. Aran però si sente molto pieno di sè, e fa cenno di morte ad Halloween, che lo ricambia raccontandogli quello che aveva fatto da piccolo.
Pump era andato a casa di Aran mentre quest'ultimo dormiva, e senza fare il minimo rumore, gli rubò un' ÄRM, quella a forma di bracciale che Aran continuava a vedere ovunque. Il ragazzino, era totalmente accecato dal fatto che la persona che gli aveva salvato la vita era "normale", al contrario di lui, e in fin dei conti non era nessuno che gli importasse. Voleva dimostrare di essere qualcuno anche lui, e con quell'ÄRM riusciva a sentirsi forte, tanto che durante il suo cammino si imbattè in un cucciolo di cane a due teste che voleva solo giocare con lui. Pump si dimostrò del tutto ostile al cucciolo e al momento opportuno gli diede un calcio, uccidendolo. I genitori del cagnolino e altri presenti, si arrabbiarono e inseguirono il ragazzino ormai del tutto impazzito che, arrivando ai piedi di un albero, cercava di proteggersi con il braccio davanti al volto, e con grande sorpresa si attivò il bracciale che aveva rubato ad Aran, liberando delle fiamme che uccisero alcuni dei cani che lo stavano attaccando e allontanando i pochi che si salvarono. Pump era totalmente cambiato: non era più il ragazzino triste e ingenuo di una volta, ma era una belva, un animale con tanta voglia di uccidere e vendicarsi dei torti subiti, e di questo ringrazia Aran che gli aveva donato la voglia di non arrendersi e di andare avanti, anche se non gli aveva mai suggerito di uccidere. Questa volontà lo spinse ad unirsi ai Chess no Koma e a distruggere l'umanità che gli aveva rovinato l'infanzia solo a causa del suo aspetto poco presentabile.
Aran non se la prende affatto, e gli dice che anche indossando quella maschera di pomodoro, lui è e resterà per sempre Pump. Halloween è stato colpito nel profondo, e con tutto il rancore che prova verso di Aran, usa nuovamente un'ÄRM: Wakantanka, un Guardian enorme con la faccia da scheletro che si fionda su Aran per divorarlo. L'uomo, con il sottofondo del tifo sfegatato di Chaton, combatte contro l'enorme Guardiano a suon di calci e pugni, fino a che l'ÄRM non gli si presenta frontalmente e il vecchio è costretto a bloccargli la bocca con entrambe le mani, o sarebbe stato mangiato. La partita non è ancora finita, e Wakantanka sputa del fuoco dalla sua bocca, che investe in pieno Aran, costretto a restare in quella posizione o sarebbe sicuramente morto. Il potere della sua mano però, è infinito, ed evoca Saint Anger, il Guardian ÄRM che gli hanno donato gli stregoni di Kaldea, il quale è composto da due enormi mani, che afferrano il Guardiano di Halloween per la testa e la riducono in briciole, dopo di chè, come una pallina da baseball, afferrano lo stesso Halloween e lo lanciano nell'universo.
Aran vince l'incotro e mentre sta per scendere dal ring si rende conto che durante il volo, Halloween aveva perso il bracciale che era per terra, e nel momento in cui ci passò accanto lo schiacciò, simboleggiando così la fine dei ricordi della sua gioventù legati a Pump e a quel triste periodo.
Adesso Chaton non vede l'ora di saltargli addosso e festeggiare la sua vittoria, salutando Loco che guarda sconcertata il punto del cielo verso cui era volato Halloween.