Episodio 98


Saraba Kokoro Yasashiki Chess
(Addio, Chess dal cuore tenero)

Koyuki si risveglia in infermeria, ma sente su di lei ciò che era accaduto a Snow, e si preoccupa per quello che potrebbe accadere al piccolo Ginta. Quest'ultimo stava pensando alla morte di Snow, e non riesce a perdonarsi il fatto di non aver potuto far nulla per salvarla. Neanche la presenza di Babbo riuscì a distrarre il ragazzino che era distrutto. Dorothy intanto parlava a Ian di ciò che stava accadendo, e in poche parole cercava di convincerlo ad aiutarli a combattere contro questo nuovo nemico. Il ragazzo però, dopo aver definitivamente lasciato i Chess no Koma, non voleva sapere nulla, ne voleva continuare a combattere per una causa che non gli interessava. Solo Ginta, con le sue parole, riuscì a fargli cambiare un pò idea, anche se l'ex Knight non era del tutto convinto. I ragazzi, insieme ad alcune ÄRM, si recano nel paese dove Ian vive con Gido e Ash. Vedono che quest'ultimo sta cercando di chiudere un portale che collega MÄR Heaven con la terra, perchè molti oggetti erano apparsi anche lì, come precedentemente era accaduto a Vestory. Ash, per farlo, usa una particolare ÄRM, che sprigiona un raggio che raggiunge il cielo. Intanto Jack fa delle tombe per Reno e Garon, e cerca di consolare la povera Pano che è totalmente distrutta.
Ian racconta ai MÄR come ritrovò Ash. Mentre lui e Gido si allontanavano dal castello di Lestava (lui aveva lei in braccio), inciampò e cadde da un burrone, finendo (sani e salvi per fortuna), ai piedi di una specie di processione che aveva a capo proprio lui, e anche Ash disse che era così. Tutti vivevano insieme a dei bambini che lo adorano. In quel momento però, un gruppo di bimbi sta per cascare da un ponte, e tutti i ragazzi insieme ad Ash li salvano grazie alle loro armi. Questi però non sono contenti di essere stati salvati anche dai MÄR, che detestano con tutto il cuore perchè hanno battuto Ash ai War Game. Pano in quel momento, cercava Jack, perchè essendo da sola aveva paura, e voleva dormire con lui, ma quest'ultimo non si trovava nel suo letto, e sembrava quasi scomparso. Chaton invece, combatteva tutti quelli che vedeva con una maschera, e lo faceva per cercare King e ucciderlo con le sue mani, per vendicare la morte di Aran. Ginta si avvicinò ad Ash, e insieme a Gargoyle cercava di aiutarlo a chiudere il buco dimensionale, ma essendo ancora debole psicologicamente, non riuscì a prolungare per molto tempo il potere della sua ÄRM. Ash gli raccontò che quando si trovava ancora al castello di Lestava, King e Queen avevano ormai preso possesso di tutto, e il primo uccideva tutti quelli che gli si paravano davanti, anche gli stessi Chess che ormai non gli servivano più. Lui riuscì ad evitare la morte solo grazie alla sua ÄRM Split Parts. Mentre i due parlavano, King attaccò il villaggio, protetto da Dorothy e Alviss, ma si accorse del raggio di Ash e si precipitò subito verso quel luogo, anche se Ian lo sorprese prima e si battè con lui, ma non riuscì a batterlo. King notò che oltre al raggio di prima, ve n'era un altro, altrettanto forte e si avviò verso il luogo, combattendo contro Ash. Quest'ultimo non voleva che Ginta fosse implicato nel combattimento, e utilizzò la sua Dimension ÄRM, con la quale si rinchiuse all'interno di uno spazio a parte, combattendo King, che utilizzò la sua ÄRM Tiamath, con la quale uccise il suo avversario. Ginta intanto aveva fermato il buco dimensionale, ma era molto triste per la scomparsa dell'amico.
I bambini di Ash gli fecero una tomba, nella quale piangevano, ma adesso non odiavano più i MÄR, anzi, li rispettavano e aspettavano con pazienza il giorno nel quale avrebbero vendicato il loro "papà".