AKT. 135

WAR GAME FINAL MATCH:
DOROTHY VS. CHIMERA (2)

La vera identità di Chimera era stata svelata, si trattava di una donna.

Il Knight rideva follemente mentre ricordava a Dorothy le parole enunciate poco prima, ovvero che a breve per lei sarebbe stata la fine. Inoltre aggiungeva un particolare su se stessa, le sue non erano comuni ÄRM, bensì Ghost ÄRM, ossia delle ÄRM che possono essere utilizzate solo come parte del proprio corpo, e che ne richiedono appounto il sacrificio. Chi usa una Ghost ÄRM perde la natura umana della parte del corpo che viene sacrificata e diviene un mostro.
Dorothy non riusciva a schivare gli attacchi del braccio di Chimera, da lei chiamato Howling Demon, che senza pietà continuava a tartassare la ragazza e a strapparle sempre di più il vestito, che ormai era ridotto a brandelli. "Mostro", era proprio questo che Chimera era, lei stessa lo ammetteva senza esitazione e con un velo di tristezza, ripensando al fatidico giorno che segnò la sua vita.

Un bel giorno di qualche anno prima, lei e l'amato Marco avrebbero dovuto divenire sposi, ma qualcosa non andò... un gruppo di uomini che si definiva Cross Guard fece irruzione in Chiesa, e sostenendo che l'uomo fosse un Chess, pretesero di portarlo via per fargliela pagare. La guerra era terminata, così come le ostilità tra i Chess ho Koma e i Cross Guard, ma agli uomini non importava, poichè consideravano i Chess un male da estirpare alla radice.
Marco li seguì rassicurando la bellissima ragazza che era Chimera, che sarebbe tornato e che doveva solo apettarlo li, ma Chimera sapeva bene che Marco non sarebbe più tornato. Diverse ore dopo, qualcuno entrò in Chiesa, ma non era certo il suo adorato Marco, bensì gli uomini che lo avevano portato via, che le riconsegnavano ciò che restava di suo marito: il dito, l'anulare con la fede.

Ciumera era shockata e disperata; l'amato era morto e non avrebbe mai più potuto rivederlo, e una sorte simile spattava a lei, che senza neanche sapere che Marco facesse parte dei Chess no Koma, veniva portata via e torturata, maltrattata e picchiata, fino al giorno in cui non riuscì a scappare dagli ex Cross Guard, raggiungendo un lago, dove tentò invano di lavarsi e sistemarsi, poichè ormai era rimasta sfigurata.
Quel giorno Chimera aveva perso l'ultima briociola di umanità che le restava.
I MÄR erano sconvolti, Jack era spiaciuto per la ragazza e Alviss urlava chiedendo ad Aran se fosse vero che i Cross Guard facessero cose simili. L'uomo rispose che era tutto vero, perchè all'epoca una parte di essi si era unita in un piccolo gruppo di persone, che andavano sterminando i Chess no Koma rimasti. Lo shock era generale, ma Chimera non aveva certo raccontato tutto questo per accattivarsi le loro simpatie, tutt altro... il suo scopo era quello di vendicarsi; ormai viveva solo per uccidere chi aveva ucciso la ragazza bella, dolce e gentile che era prima.